Privilegio scientifico

Fonte: Riflessione della Buona Volontà tratta dal libro Jesus e a Cidadania do Espírito [Gesù e la Cittadinanza dello Spirito], di ottobre 2019.
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José do Patrocínio

Negare, a priori, l’essenza di ciò che si cerca intimamente, rende difficile al pensiero scientifico il privilegio di beneficiarsi con la scoperta di ciò che cerca istintivamente: lo Spirito. Ma ci arriveremo tutti. È una questione di tempo. Il 16 agosto 1884, nel suo giornale Gazeta da Tarde, l’abolizionista brasiliano José do Patrocínio (1853-1905), uno dei fondatori dell’Accademia di Lettere Brasiliana, discorse sul ruolo delle contrarietà: «Come nell’equilibrio della natura, le resistenze servono soltanto per applicare e distribuire la forza in movimenti regolari; nel mondo sociale le opposizioni servono soltanto per concretizzare e sistematizzare le idee e dar loro l’orientazione più adeguata per svilupparsi e vincere.»

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Nei momenti di grandi sfide ricordo sempre queste parole che dedicai ai Cristiani del Nuovo Comandamento, Amici di Gesù: per coloro che sono con Dio, inteso come il Bene Supremo, gli ostacoli sono stimoli. Le barriere possono essere il tormento dei falliti d’animo. Rappresentano, tuttavia, molle spronatori degli esseri umani che si ostinano a perseguire un Ideale. Avanti, Cittadini dello Spirito, di tutti i rami dello scibile!

José de Paiva Netto (1941-2025), scrittore, giornalista, conduttore radiofonico, educatore, compositore e poeta, Presidente Onorario e Consolidatore della Legione della Buona Volontà e Leader Spirituale della Religione di Dio, del Cristo e dello Spirito Santo. Fu membro effettivo dell’Associazione Brasiliana di Stampa (ABI) e dell’Associazione Brasiliana di Stampa Internazionale (ABI-Inter), ed era affiliato alla Federazione Nazionale dei Giornalisti (Fenaj), alla International Federation of Journalists (IFJ), al Sindacato dei Giornalisti Professionali dello Stato di Rio de Janeiro, al Sindacato degli Scrittori di Rio de Janeiro, al Sindacato dei Radialisti di Rio de Janeiro e all’Unione Brasiliana dei Compositori (UBC). Fece parte anche dell’Accademia di Lettere del Brasile Centrale. Fu un autore di riferimento internazionale nella difesa dei diritti umani e nell’elaborazione del concetto di Cittadinanza e Spiritualità Ecumeniche che, secondo lui, costituiscono «la culla dei valori più generosi che nascono dall’Anima, la dimora delle emozioni e del raziocinio illuminato dall’intuizione, l’atmosfera che avvolge tutto ciò che trascende il campo ordinario della materia e proviene dalla sensibilità umana sublimata, come, ad esempio, la Verità, la Giustizia, la Misericordia, l’Etica, l’Onestà, la Generosità, l’Amore Fraterno. Insomma, la costante matematica che armonizza l’equazione dell’esistenza spirituale, morale, mentale e umana. Ebbene, senza questa consapevolezza, ossia che esistiamo su due piani, e non soltanto su quello fisico, diventa difficile raggiungere la Società veramente Solidale Altruista Ecumenica, poiché continueremo ad ignorare che la conoscenza della Spiritualità Superiore eleva il carattere delle creature e le orienta verso la costruzione della Cittadinanza Planetaria».