L’ecumenismo che vince odi e contese

Fonte: Intervista concessa da Paiva Netto alla giornalista portoghese Ana Serra a rispetto del suo libro “Reflexões da Alma” [Riflessioni dell’Anima] lanciato in terre lusitane dalla Casa Editrice Pergaminho nel 2008. | Aggiornato nel marzo del 2018.

Nell’intervista che concessi alla giornalista portoghese Ana Serra sul mio libro Riflessioni dell’Anima, lanciato in terre lusitane dalla Casa Editrice Pergaminho, nel 2008, affermai:

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José Saramago

Educare con Fraternità Ecumenica è un lavoro che richiede ideale, tempo e decisione costante. Come segnalò il Nobel per la Letteratura nel 1998, José Saramago (1922-2010), durante il suo soggiorno in Brasile: «Non cambieremo mai la vita... se non cambiando, ciascuno, la propria vita.»

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Malcolm X

Nell’opera Cidadania do Espírito [Cittadinanza dello Spirito] (2001) cito alcune parole di Malcolm X (1925-1965), uno dei grandi leader neri americani, molto opportune a questo punto dell’intervista. Egli, nel superare le contrarietà della sua inizialmente violenta e, lungo tutto il percorso, sofferta esistenza, dichiarò: «Le uniche persone che hanno veramente cambiato la Storia sono quelle che hanno cambiato il pensiero degli uomini a rispetto di se stessi.»

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Martin Luther King Jr.

Il suo esempio è qui corroborato dal suo atteggiamento. Egli stesso, in viaggio alla Mecca, comprese che era possibile convivere con persone di differenti origini, oppostamente a quanto pensava. Tornato negli Stati Uniti cominciò, con grande sorpresa di molti, a rivolgersi non solo agli afro-discendenti, ma anche alle differenti etnie, cosa che il notabile pastore americano Martin Luther King Jr. (1929-1968), leader carismatico, aveva già compreso e praticava.

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Confucio 

Sempre sul potere delle relazioni sociali tra religioni, partiti politici, comunità, Paesi, nel libro Cittadinanza dello Spirito proseguo segnalando un punto importante, e cioè: il potere si esercita con moderazione e integrità di carattere. Perfetta è la legge che abbina l’Amore alla Giustizia. Questo è energia benefica che non significa acquiescenza con impunità, che risulta nel caos. Confucio (551-479 a.C.) disse, e mi piace ripeterlo: «Ripaga la Bontà con la Bontà, e il male con la Giustizia.»

José de Paiva Netto è scrittore, giornalista, conduttore radiofonico, compositore e poeta. È presidente della Legione della Buona Volontà (LBV) e membro effettivo dell’Associazione Brasiliana di Stampa (ABI), della Associazione Brasiliana di Stampa Internazionale (ABI-Inter), della Federazione Nazionale dei Giornalisti (Fenaj), della International Federation of Journalists (IFJ), del Sindacato dei Giornalisti Professionali dello Stato di Rio de Janeiro, del Sindacato degli Scrittori di Rio de Janeiro, del Sindacato dei Radiocomunicatori di Rio de Janeiro e dell’Unione Brasiliana dei Compositori (UBC). Inoltre fa parte dell’Accademia di Lettere del Brasile Centrale. É un autore riconosciuto internazionalmente per la concettualizzazione e la difesa della causa della Cittadinanza e della Spiritualità Ecumeniche che, secondo lui, costituiscono «la culla dei valori più generosi che nascono dall’Anima, la dimora delle emozioni e del raziocinio illuminato dall’intuizione, l’atmosfera che avvolge tutto ciò che trascende il campo volgare della materia e proviene dalla sensibilità umana elevata, ad esempio della Verità, della Giustizia, della Misericordia, dell’Etica, dell’Onestà, della Generosità, dell’Amore Fraterno».